Detrazione spese per contratti di locazione di studenti universitari

Gli studenti universitari fuori sede possono fruire di una detrazione del 19% dei canoni di locazione nel modello 730/2012 per la dichiarazione dei redditi del 2011 a particolari condizioni. Vediamo quali.

Chi può fruire della detrazione per studenti universitari
Possono beneficiare dell’agevolazione gli studenti universitari iscritti ad un corso di laurea di una università situata in un comune diverso da quello di residenza e che hanno stipulato un contratto di locazione a canone convenzionale ai sensi della legge numero 431 del 9 dicembre 1998 o per canoni di locazione relativi ai contratti di ospitalità, nonché agli atti di assegnazione in godimento o locazione, stipulati con enti per il diritto allo studio, università, collegi universitari legalmente riconosciuti, enti senza fini di lucro e cooperative.

La detrazione spetta anche se le spese sono state sostenute per i familiari a carico.

Condizioni necessarie per fruire della detrazione
Per fruire della detrazione delle spese per canoni di locazione è necessario che l’università sia ubicata in un comune distante da quello di residenza dello studente almeno 100 chilometri e che il comune di residenza dello studente appartenga ad una provincia diversa da quella in cui è situata l’università.

Per la verifica del primo requisito è possibile far riferimento alla distanza chilometrica più breve tra il comune di residenza e quello in cui ha sede l’ateneo, calcolata in riferimento ad una qualsiasi delle vie di comunicazioni esistenti (rete ferroviaria o stradale) con esclusione dei percorsi pedonali.
Il diritto alla detrazione sussiste se almeno uno dei suddetti collegamenti risulta pari o superiore a 100 chilometri (si può fare una prima ed immediata verifica usando Google Map per avere un’idea, seppur di massima, della distanza effettiva).

La detrazione delle spese per i canoni di locazione degli studenti non spetta però nel caso di unità immobiliari situate all’estero, in quanto la norma fa riferimento ai contratti di locazione stipulati ai sensi della legge n. 431 del 1998 e ad altri contratti abitativi stipulati con soggetti individuati dall’ordinamento nazionale (collegi universitari legalmente riconosciuti, enti senza fine di lucro eccetera), escludendo dall’agevolazione i contratti stipulati in base a normative proprie di altri ordinamenti.

Misura della detrazione
La detrazione del 19% spetta per un importo di spesa non superiore a 2.633 euro ed è riconosciuta in relazione ai canoni effettivamente pagati.
In caso di contratto di locazione stipulato da entrambi i genitori, in favore del figlio studente universitario fuori sede, dovendosi presumere che la spesa verrà ripartita tra i genitori in parti uguali, la detrazione connessa al  pagamento del canone spetta a entrambi in egual misura nel limite massimo, per ciascun genitore, di 1.316,50 euro.

Documentazione necessaria per poter usufruire della detrazione
La documentazione necessaria per usufruire della detrazione è costituita dal contratto di locazione (o contratti di ospitalità o atti di assegnazione in godimento o locazione) e dalle ricevute di pagamento dei canoni.
Tale documentazione deve essere conservata dal contribuente osservando i normali tempi di prescrizione ed esibiti in caso di richiesta da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Le spese per canoni di locazione sostenute da studenti universitari fuori sede vanno indicate nel modello 730/2012 con il codice “18” nei righi E17, E18, E19.

Autore: Antonino Salvaggio – Centro Studi CGN
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