Come leggere la matricola RED

Tutti i pensionati che sono interessati alla campagna RED 2013 ricevono per posta una lettera dall’INPS riportante le istruzioni per presentare il dichiarativo e consentire così all’Ente di accertare il diritto e l’importo esatto della prestazione collegata alla pensione. Tra le varie informazioni contenute nella lettera, ce n’è una di particolare importanza: la matricola. Scopriamo quindi come leggerla.

La matricola INPS di acquisizione è una stringa univoca di 28 caratteri alfanumerici contenente tutte le informazioni necessarie alla compilazione del RED: codice fiscale del contribuente, dati relativi allo stato civile, alla composizione del nucleo, alla presenza di redditi da lavoro dipendente, da lavoro autonomo, da pensione estera.

Esaminiamo la matricola in dettaglio.

Matricola RED

Codice fiscale: la procedura INPS prevede il controllo della correttezza del codice fiscale per ogni soggetto presente nella dichiarazione (titolare e familiari). Il codice fiscale fiscalmente valido deve essere comunicato dal titolare al CAF, il quale deve, tramite il modello RED, comunicare all’Ente il dato corretto, ovvero variarlo se risulta cambiato.

Ente Pensionistico: identifica l’ente pensionistico che elargisce la pensione. L’INPS prevede che siano rilevabili anche pensioni denominate ex-INPDAP, ex-IPOST ed ENPALS.

Anno richiesto: identifica l’anno d’imposta per il quale vengono richiesti i redditi. Per la campagna di quest’anno vengono richiesti i redditi dello scorso anno: 2 = 2012.

Codice Stato Civile: indica lo stato civile di cui è a conoscenza l’INPS. Ovviamente se esistono variazioni, il contribuente deve comunicarle. I valori ammessi vanno da 0 a 5 (non noto, celibe/nubile, coniugato/a, vedovo/a, separato/a, divorziato/a). Lo stato civile da indicare è sempre quello allo stato attuale, quindi al momento della presentazione del modello RED.

Codice rilevanza coniuge: identifica se vanno rilevati o meno i redditi del coniuge. I valori vanno da 0 (non rilevante), passando per 1 (rilevante) a 2 (rilevante ma non richiesto).  In questo ultimo caso significa che i redditi del coniuge sono rilevanti, ma lo stesso coniuge è titolare di una propria stringa e pertanto presenta i redditi autonomamente.

Numero Figli: indica il numero dei figli, se presenti. Comunicabile fino ad un massimo di 14.

Codice Righi: è il codice che rileva i redditi obbligatori e quelli facoltativi.

Flag Lavoro Dipendente: rileva la titolarità dei redditi da lavoro dipendente da parte del pensionato o del coniuge. I codici vanno da 0 (assenza di lavoro dipendente) a 3 (presenza di lavoro dipendente per entrambi).

Flag Lavoro Autonomo: rileva la presenza di particolari tipologie contrattuali quali:

A2- redditi di lavoro dipendente prestato all’estero;

A3- redditi di lavoro autonomo;

A4- redditi di collaborazione coordinata continuativa o a progetto.

In particolari situazioni l’INPS può richiedere anche i redditi presunti dell’anno in corso, oltre a quelli dell’anno d’imposta oggetto della campagna. Inoltre, dalla campagna odierna, l’INPS richiede, per ogni tipologia di reddito, di indicare il periodo (o i periodi) in cui si è prestata l’attività lavorativa.

La presenza di almeno uno di questi redditi obbliga la presentazione del RED (anche se è stata presentata la dichiarazione dei redditi).

Flag Pensioni Estere: rileva la presenza di pensioni estere intestate al pensionato e/o al coniuge. I valori vanno da 0 (assenza di pensione estera) a 3 (presenza di pensione estera per entrambi).

L’esistenza di almeno una pensione estera obbliga la presentazione del RED (anche se è stata presentata la dichiarazione dei redditi).

Controcodice Matricola: è il codice che identifica l’esattezza della matricola e viene calcolato da un algoritmo che trasforma i dati numerici precedenti in una lettera dell’alfabeto.

Giacomo Forato – Centro Studi CGN