Elenco clienti e fornitori: cosa indicare?

Si avvicina la scadenza per la presentazione dello Spesometro 2013. L’Agenzia delle entrate ha pubblicato il nuovo modello denominato “Modello polivalente”, contenete anche il quadro per le comunicazioni Black List, per le quali non è ancora chiaro quale modello utilizzare (vecchio o nuovo), e per quelle intervenute con San Marino. Analizziamo di seguito alcune particolarità della comunicazione dei dati rilevanti ai fini IVA prevista dall’art. 21 del D.L. 78/2010 con riferimento ad alcune specifiche operazioni, cercando di risolvere i dubbi più frequenti.

  • Gli autotrasportatori iscritti al relativo albo che possono annotare le fatture emesse entro il trimestre solare successivo a quello di emissione, ai sensi dell’art. 74 c. 4 del DPR 633/72, sono obbligati all’inserimento di dette fatture in  comunicazione, ma  nel momento in cui le stesse sono registrate.
  • Le cessioni gratuite di beni per le quali è emessa autofattura e che rientrano nell’attività propria dell’impresa da parte dell’impresa cedente, devono essere comunicate con l’indicazione della partita IVA del cedente.
  • Le operazioni che risultano documentate da fatture con uno o più intestatari devono essere comunicate da ognuno degli stessi.
  • In riferimento alle operazioni realizzate con gli spedizionieri internazionali delle merci scatta l’obbligo di comunicazione per  le prestazioni di servizio collegate ad operazioni di importazione ed esportazione, ma al netto degli importi esclusi.
  • I contribuenti minimi sono esonerati dalla presentazione della Comunicazione, fin tanto che non decadano dal regime in corso d’anno. In tal caso la Circolare 24/2011 precisa che “il contribuente è obbligato alla comunicazione per tutte le operazioni sopra le soglie effettuate a decorrere dalla data in cui vengono meno i requisiti per l’applicazione del regime semplificato”. Tuttavia, la fattura emessa da un contribuente minimo, pur non recando addebito di imposta, è  comunque rilevante ai fini IVA e quindi soggetta a registrazione. Conseguentemente andrà ricompresa nella Comunicazione.
  • Le fatture emesse in riferimento a passaggi interni di beni tra attività separate (art. 36 DPR 633/72) non sono oggetto di Comunicazione.
  • Le schede carburante possono essere non indicate in comunicazione; se il pagamento avviene con carta di credito o prepagata la segnalazione è esclusa.
  • In caso di operazioni straordinarie avvenute in corso d’anno e che comportino l’estinzione del soggetto, colui che vi subentra deve trasmettere la Comunicazione comprensiva anche dei dati relativi alle operazioni effettuate dal soggetto estinto. Nel caso in cui il soggetto non si estingua, la Comunicazione sarà a suo carico.

Rita Martin – Centro Studi CGN