Costo auto: ecco come si deduce

Qual è il nuovo trattamento fiscale dei costi delle auto? Quali sono le percentuali di deducibilità distinte per tipologia di contribuente? Ecco le risposte.

Le percentuali di deducibilità del costo auto (automobili, autovetture o autoveicoli per il trasporto di persone) si distinguono a seconda che il contribuente sia:

  • un esercente arte o professione;
  • un’azienda il cui uso dell’auto è esclusivo ai fini aziendali;
  • un’azienda il cui uso dell’auto non è esclusivo ai soli fini aziendali;
  • un agente o rappresentante di commercio.

Le tipologie di costo auto considerate riguardano:

  • ammortamento del costo d’acquisto;
  • canoni di leasing;
  • carburanti e lubrificanti;
  • assicurazione;
  • spese di manutenzione e riparazione.

Riguardo ai contribuenti esercenti arti o professione e per le aziende che utilizzano in modo promiscuo l’auto, occorre effettuare un altro test che riguarda il valore massimo sul quale si applica la diversa aliquota di deducibilità statuita dalla normativa vigente a seconda della tipologia di contribuente:

  • autovetture costo deducibile nel limite massimo di € 18.075,99;
  • motocicli costo deducibile nel limite massimo di € 4.131,66;
  • per i ciclomotori costo deducibile nel limite massimo di € 2.065,83.

In virtù dei requisiti sopra elencati, la deducibilità del costo auto distinta per tipologia di contribuente, è la seguente:

costi auto

La Legge di Stabilità 2016 ha introdotto un beneficio subordinato all’acquisto di beni strumentali “nuovi” effettuati nel periodo 15 ottobre 2015 – 31 dicembre 2016, che prevede una maggiorazione generale del 40% del costo di acquisto.

Pertanto, i sopra richiamati valori oltre i quali il costo dell’auto (ammortamento, leasing, etc.) non è più deducibile subiranno un incremento del 40% limitatamente all’acquisto di auto nuove effettuate nel periodo suddetto:

  • autovetture costo deducibile nel limite massimo di € 25.306,39;
  • motocicli costo deducibile nel limite massimo di € 5.784,32;
  • per i ciclomotori costo deducibile nel limite massimo di € 2.892,16.

Lavinia Linguanti – Centro Studi CGN