Anche per i commercialisti invio delle S.O.S. tramite il CNDCEC

I Commercialisti, come i Consulenti del Lavoro ed i Notai, possono inviare tramite il Consiglio Nazionale, le segnalazioni di operazioni sospette (S.O.S.) in materia di antiriciclaggio. Dopo la stipula del Protocollo d’intesa tra la UIF e il CNDCEC, firmato a dicembre 2016 per l’invio delle S.O.S. anche attraverso il canale nazionale, è arrivato il software on-line denominato AS-SOS in grado di assicurare la ricezione di segnalazioni in forma anonima.

Come è noto, gli Iscritti agli Ordini territoriali dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili sono tra i soggetti chiamati alla “collaborazione attiva” in tema di antiriciclaggio e antiterrorismo.

È un compito delicato ed impegnativo, che tra i tanti aspetti presenta anche quello della segnalazione di operazione sospetta ogni qual volta i professionisti “sanno, sospettano o hanno ragionevoli motivi per sospettare, che siano in corso o che siano state compiute o tentate operazioni di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo” (art. 41 D.Lgs. 231 – 2007).

Il sospetto non può essere generico, ma deve fondarsi su una valutazione compiuta di tutti gli aspetti oggettivi e soggettivi, acquisiti nell’ambito dell’attività svolta ovvero a seguito del conferimento di un incarico.

Finora, l’unico modo per procedere alla segnalazione dell’operazione sospetta era quello di registrarsi al portale INFOSTAT-UIF e adempiere quindi direttamente senza alcun soggetto interposto.

Adesso, la nuova possibilità è quella di avvalersi del CNDCEC tramite il software denominato AS-SOS, disponibile sulla home page del sito istituzionale: www.commercialisti.it, oppure direttamente all’indirizzo https://antiriciclaggiopro.it.

Anche in questo caso, così come per la registrazione tramite il portale della UIF, il segnalante dovrà inserire i propri dati.

La segnalazione sarà contenuta in un file in formato XML (il cui nome conterrà l’ID univoco dell’informazione), secondo lo standard XBRL e le specifiche tecniche emanate dalla UIF.

I dati del segnalante, nonchè quelli della segnalazione vera e propria, saranno criptati e caricati dal CNDCEC sulla piattaforma predisposta dalla UIF, dalla quale avrà una ricevuta in accettazione o di scarto, contenente il numero di protocollo e l’ID univoco della segnalazione.

La ricevuta dell’invio, in formato PDF, pervenuta al CNDCEC, sarà telematicamente allegata ad un messaggio PEC che sarà inviato al Commercialista.

Ancora, il software associerà l’ID univoco della segnalazione al protocollo comunicato dalla UIF, cui farà riferimento per le eventuali successive comunicazioni/richieste che potrebbero essere inoltrate.

Dopo avere effettuato l’analisi della segnalazione ricevuta, la UIF comunicherà al CNDCEC l’eventuale archiviazione della segnalazione.

Con la realizzazione del software AS-SOS, il CNDCEC è riuscito a fornire ai Commercialisti uno stumento telematico dotato di adeguati livelli di sicurezza in termini di riservatezza dei dati del segnalante e del contenuto della segnalazione stessa.

Dott. Rag. Giuseppina Spanò – Palermo