Versamento tassa annuale libri sociali entro il 16 marzo

Scade il 16 marzo 2020 il termine per il versamento, da parte delle società di capitali, della tassa annuale di concessione governativa per la numerazione e bollatura dei libri e registri sociali dovuta per lo stesso anno.

La tassa annuale sui libri sociali, disciplinata dal DPR del 26/10/1972, n. 641, accompagnata dalla circolare ministeriale del 3/5/1996, n. 108/E, presenta le seguenti caratteristiche:

  • è unica e sostituisce tutte le tasse di concessione governativa che altrimenti sarebbero dovute per ognuna delle formalità di numerazione e bollatura eseguite nel corso dell’anno di riferimento;
  • è valida anche per libri e registri sociali istituiti prima della scadenza del 16 marzo;
  • è dovuta in misura fissa, quindi a prescindere dal numero dei libri o registri sociali e dal numero delle relative pagine;
  • il parametro in base al quale è determinata la tassa è costituito dal “capitale o fondo di dotazione” della società al 1° gennaio dell’anno di riferimento;
  • è deducibile nell’anno in cui viene pagata ai fini IRES e IRAP;
  • è versata utilizzando il modello F24 con modalità telematica.

L’importo dovuto viene determinato in via forfettaria indipendentemente dal numero dei libri o pagine utilizzati durante l’anno secondo i seguenti parametri:

  • Capitale sociale/ Fondo di dotazione al 01.2020 fino a € 516. 456,90, la tassa dovuta è pari a € 319,87;
  • Capitale sociale/Fondo di dotazione al 01.2020 oltre € 516. 456,90, la tassa dovuta è pari a € 516,46.

Il versamento va effettuato utilizzando il modello F24, codice tributo 7085, anno di riferimento 2020. È possibile compensare l’importo con eventuali crediti disponibili.

Per le società costituite dopo il primo gennaio 2020, il versamento della tassa annuale deve essere effettuato con bollettino di c/c postale n. 6007, intestato all’Agenzia delle Entrate, Centro operativo di Pescara.

Nicolò Cipriani – Centro Studi CGN