Pagamenti tracciabili e detrazioni fiscali nel 730/2025: guida completa

Dal 2020, per usufruire delle detrazioni IRPEF del 19% su molte spese (sanitarie, istruzione, sport, ecc.), è necessario che il pagamento sia tracciabile.
Significa che deve essere possibile identificare chi paga, chi riceve e l’importo, tramite strumenti come:

  • bonifici bancari o postali
  • carte di credito/debito
  • assegni non trasferibili
  • sistemi elettronici (es. PagoPA, app bancarie)

come disposto dall’art. 1, comma 679, L. 160/2019.

Limite contanti: cosa cambia dal 2023

Dal 1° gennaio 2023, il limite per i pagamenti in contanti è 4.999,99 euro (art. 49, D.Lgs. 231/2007, modificato dalla L. 197/2022).
Per importi pari o superiori a 5.000 euro, è obbligatorio usare strumenti tracciabili.
Consiglio pratico: anche sottosoglia, se vuoi detrarre la spesa, evita il contante.

Canone di locazione: come pagare per non perdere le detrazioni

Seppur il canone mensile solitamente risulti inferiore ai 4.999,99 € e lo stesso possa essere versato in contanti, se permesso dal contratto di locazione stesso, ai fini della detrazione sarà necessario dimostrare all’Amministrazione finanziaria il pagamento con mezzo tracciato, qualora si intenda usufruire dell’agevolazione fiscale correlata.

Spese universitarie e master: attenzione alla prova di pagamento

Le spese per master e corsi universitari sono detraibili al 19%, entro i limiti fissati dal MUR per gli atenei non statali.
Condizione essenziale: pagamento tracciabile e documentato (fattura con annotazione, ricevuta elettronica, estratto conto).

Mensa scolastica e PagoPA: come dimostrare la spesa

Per i servizi scolastici (mensa inclusa), il pagamento tramite PagoPA è valido ai fini della detrazione.
L’attestazione deve riportare:

  • importo complessivo
  • dati dell’alunno
  • ed eventuale annotazione da parte del genitore che intende usufruire della detrazione.

Consiglio pratico: conserva sempre ricevute e movimenti bancari.

Abbonamenti trasporto pubblico: trattenuta in busta paga è sufficiente?

La detrazione del 19% spetta solo se il pagamento è tracciabile.
Se l’abbonamento è acquistato tramite datore di lavoro con trattenuta in busta paga, conserva cedolini e attestazioni che collegano la spesa al titolo di viaggio.

Spese sanitarie all’estero: regole chiave

  • Traduzione documenti: se la fattura è in inglese, francese, spagnolo o tedesco, basta una traduzione semplice firmata dal contribuente; per altre lingue serve traduzione giurata.
  • Valuta estera: converti con il cambio del giorno del pagamento (o, in mancanza, il cambio medio del mese).
  • Pagamenti: dal momento che le strutture estere non saranno accreditate al SSN, il pagamento deve essere tracciabile e dimostrato con ricevute o estratti conto.

Checklist rapida per il 730/2025

✔ Usa sempre mezzi tracciabili
✔ Conserva ricevute ed estratti conto
✔ Verifica traduzioni e cambio valuta per spese estere
✔ Consulta le FAQ dell’Agenzia Entrate in caso di dubbi

 

La tracciabilità non è solo un obbligo, ma una garanzia per il contribuente. Seguire queste regole significa evitare contestazioni e non perdere le detrazioni fiscali.

 

 

 

Silvia De Marzo Manzi – Centro Studi CGN