Con l’entrata in vigore del decreto ministeriale del 3 settembre 2025, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 26 dello stesso mese, prende forma una nuova misura di sostegno promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, in collaborazione con il Ministero dell’Economia. Il provvedimento attua quanto previsto dalla Legge n. 207/2024 (art. 1, commi 107-111), introducendo un contributo economico destinato all’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica.
Obiettivi del provvedimento
Il contributo introdotto dal decreto ha una triplice finalità: da un lato, intende supportare le famiglie italiane nell’acquisto di elettrodomestici durevoli e tecnologicamente avanzati; dall’altro, mira a favorire la transizione ecologica, promuovendo la sostituzione di apparecchi ad alto consumo energetico. Inoltre, la misura punta a rafforzare il tessuto produttivo europeo, prevedendo che il beneficio sia riservato ai prodotti realizzati all’interno dell’Unione.
Chi può accedere e a quali condizioni
Per ottenere il contributo, è necessario rispettare alcuni requisiti:
- l’elettrodomestico deve appartenere a una delle categorie indicate nel decreto e soddisfare una soglia minima di efficienza energetica, variabile in base al tipo di prodotto;
- il bene deve essere fabbricato in uno stabilimento situato nell’UE;
- il consumatore deve consegnare un apparecchio della stessa tipologia, ma con classe energetica inferiore, che sarà avviato allo smaltimento.
Categorie di prodotti agevolabili
Sono previste agevolazioni per sette tipologie di elettrodomestici:
- lavatrici e lavasciuga con classe energetica A o superiore;
- forni con classe A o superiore;
- cappe aspiranti con almeno classe B;
- lavastoviglie con classe C o superiore;
- asciugabiancheria con classe C o superiore;
- frigoriferi e congelatori con classe D o superiore;
- piani cottura conformi al Regolamento UE 2019/2016.
Valore del contributo
Il sostegno economico sarà erogato sotto forma di voucher digitale, da utilizzare direttamente al momento dell’acquisto:
- fino a 100 euro per ciascun prodotto;
- fino a 200 euro per le famiglie con ISEE inferiore a 25.000 euro.
In ogni caso, il contributo non potrà superare il 30% del prezzo di vendita e non sarà cumulabile con altre agevolazioni fiscali riferite allo stesso bene.
Come fare domanda
La richiesta del bonus potrà essere effettuata esclusivamente online, attraverso:
- il portale PagoPA;
- l’applicazione IO.
Una volta approvata, il cittadino riceverà un voucher elettronico da utilizzare entro un termine definito. Se non utilizzato, il buono perderà validità e sarà necessario presentare una nuova domanda.
Risorse disponibili e tempistiche
Il fondo stanziato per il 2025 ammonta a 50 milioni di euro, di cui 48,1 milioni destinati all’erogazione dei voucher. Le domande saranno accolte in ordine cronologico, fino a esaurimento delle risorse.
Per l’attivazione operativa della misura si attendono i decreti direttoriali del MIMIT, che definiranno:
- la data di avvio;
- la durata di validità dei voucher;
- le modalità tecniche di gestione;
- le regole per resi e acquisti online.
Valentina Rossi – Centro Studi CGN