Lo scadenzario fiscale di maggio 2025

Il mese di maggio 2025 presenta diverse scadenze fiscali importanti che i commercialisti devono tenere a mente per garantire la corretta gestione degli adempimenti dei propri clienti. Di seguito, un riepilogo delle principali scadenze fiscali di maggio 2025.

2 maggio 2025: locazioni

Le parti coinvolte in contratti di locazione e affitto, che non hanno scelto il regime della cedolare secca, devono effettuare il pagamento dell’imposta di registro sui contratti di locazione e affitto stipulati il 01/04/2025 o rinnovati automaticamente a partire dal medesimo giorno, utilizzando il Modello “F24 versamenti con elementi identificativi” (F24 ELIDE). Qualora il conduttore sia titolare di partita IVA sarà obbligato a pagare esclusivamente tramite modalità telematiche, mentre i non titolari di partita IVA possono effettuare il versamento sia telematicamente che presso Banche, Uffici Postali o Agenti della riscossione.

15 maggio 2025: IVA fatturazione differita e registrazione corrispettivi associazioni

Coloro i quali si avvalgono della fatturazione differita, sanno che entro il 15 maggio sono tenuti all’emissione e alla registrazione dei documenti elettronici, con riferimento alle operazioni di aprile 2025.

Mentre le associazioni senza scopo di lucro che operano in regime agevolato devono registrare i ricavi e gli introiti commerciali del mese precedente.

16 maggio 2025: IVA, Irpef, contributi e locazioni brevi

Questa data è particolarmente ricca di adempimenti:

  • versamento IVA: i contribuenti che effettuano la liquidazione IVA mensile devono versare l’imposta dovuta per il mese di aprile 2025. È previsto anche il versamento dell’IVA derivante da operazioni di scissione dei pagamenti (split payment) e il saldo IVA 2024;
  • ritenute Irpef e imposte sostitutive: i sostituti d’imposta che trattengono le ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati, redditi di lavoro autonomo, provvigioni, redditi di capitale e altri redditi devono provvedere al versamento entro il 16 maggio. Lo stesso giorno scade il versamento dell’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali sulle somme erogate ai dipendenti nel mese precedente, in relazione a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione;
  • contributi previdenziali ed assistenziali: oltre alle ritenute, i sostituti d’imposta dovranno versare per conto dei propri lavoratori dipendenti i contributi previdenziali e assistenziali; mentre il 16 maggio scade anche la prima rata 2025 dei contributi fissi dovuti per la gestione artigiani e commercianti;
  • locazioni brevi: entro il 16 maggio, gli intermediari immobiliari fisici e che operano esclusivamente online devono versare la ritenuta del 21% sui canoni o compensi incassati o pagati nel mese precedente relativi a contratti di locazione breve, utilizzando il modello F24 con modalità telematiche.

30 maggio 2025: deposito di bilancio

Nel contesto del processo di approvazione e deposito nei termini ordinari del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, entro il 30 maggio 2025 dovrà essere effettuato, presso il Registro delle Imprese, il deposito del bilancio insieme al verbale di approvazione dell’assemblea e alle relazioni redatte dall’organo amministrativo e di controllo.

31 maggio 2025: rottamazione- quater slitta al 3 giugno

Il 31 maggio ricorre la scadenza per il pagamento dell’ottava rata della Rottamazione quater. Dal momento che il 31 maggio è un sabato, e il 2 giugno un giorno festivo, la scadenza passa automaticamente al 3 giugno 2025.

 

 

 

Redazione Fisco 7