Luglio si conferma uno dei mesi più intensi per contribuenti, professionisti e imprese. Tra versamenti, dichiarazioni e adempimenti, il calendario fiscale si riempie di appuntamenti da non dimenticare. Ecco una panoramica completa delle principali scadenze fiscali di luglio 2025, con un focus su IVA, imposte sui redditi, diritti camerali e rottamazione quater.
10 luglio: contributi lavoratori domestici
I datori di lavoro domestico che impiegano colf, badanti e baby-sitter devono versare i contributi INPS relativi al secondo trimestre dell’anno (aprile–giugno 2025). Il pagamento può essere effettuato online attraverso il Portale dei Pagamenti INPS, che offre due modalità operative:
- accesso tramite codice fiscale e codice rapporto di lavoro: consente il versamento riferito a un singolo rapporto;
- accesso con credenziali personali: permette di visualizzare e gestire tutti i rapporti di lavoro attivi associati al datore.
Una volta effettuato l’accesso, il sistema propone l’importo complessivo da versare, calcolato sulla base dei dati comunicati all’assunzione o aggiornati successivamente. È possibile intervenire su elementi come ore lavorate, settimane e retribuzione oraria: ogni modifica genera automaticamente il ricalcolo dell’importo dovuto.
Per il pagamento, l’utente può scegliere tra:
- Pagamento immediato tramite pagoPA, con carta di credito, debito, prepagata o addebito in conto;
- Avviso di pagamento pagoPA, da utilizzare presso qualsiasi PSP aderente al circuito.
Ricordiamo che la quota di contributi rimasta a carico del datore di lavoro è deducibile dal reddito di quest’ultimo al rigo E23 del modello 730.
16 luglio: scadenze multiple
Il 16 luglio è una data cruciale per diversi adempimenti:
- Versamento IVA annuale rateizzata: i titolari di partita IVA che hanno optato per la rateizzazione devono versare la rata mensile con interessi dello 0,33%.
- Contributi Casagit: obbligo per i datori di lavoro del settore giornalistico di versare i contributi e trasmettere il modello DASM.
21 luglio: diritti camerali e versamenti imposte
- Pagamento del diritto annuale alla Camera di Commercio: per imprese e professionisti iscritti al Registro delle Imprese.
- Versamenti IRPEF, IRES e IRAP: per i soggetti che non hanno effettuato i versamenti entro il 30 giugno, è possibile regolarizzare con la maggiorazione dello 0,40% entro il 30 luglio.
25 luglio: invio elenchi Intrastat
I soggetti obbligati devono trasmettere gli elenchi riepilogativi delle operazioni intracomunitarie relative al mese di giugno.
30 luglio: versamenti con maggiorazione
Ultimo giorno per:
- versare saldo e primo acconto IRPEF, IRES e IRAP con la maggiorazione dello 0,40% per i contribuenti che non hanno rispettato la scadenza del 30 giugno,
- versare le imposte per i soggetti ISA, forfettari e contribuenti in regime di vantaggio.
31 luglio: rottamazione quater e diritti camerali
- Rottamazione quater: scadenza per il pagamento della quarta rata della definizione agevolata delle cartelle esattoriali.
- Presentazione modello IVA TR: scadenza fissata per i contribuenti Iva per i quali sussistono i presupposti di legge per chiedere i rimborsi infrannuali che devono presentare la richiesta di rimborso o utilizzo in compensazione del credito Iva trimestrale.
Redazione Fisco 7
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