Aggiornamento dell’Analisi Nazionale dei rischi di riciclaggio e finanziamento del terrorismo

Il 27 maggio 2025 è stata resa pubblica l’ultima Analisi nazionale dei rischi di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo, elaborata dal Comitato di Sicurezza Finanziaria, approvata il 14 novembre 2024.

L’Analisi nazionale dei rischi di riciclaggio e finanziamento del terrorismo è un elemento fondamentale per gli ordini dei professionisti, in quanto valuta i fenomeni criminosi di riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo, rilevabili nell’ambito dello svolgimento dell’attività professionale. Il documento fornisce inoltre informazioni rilevanti per la valutazione del rischio di studio (Regole Tecniche ex art. 11, co. 2 del d.lgs. 231/2007, regola tecnica n.1).

L’aggiornamento dello scorso 27 maggio ha identificato e valutato le minacce di riciclaggio e finanziamento del terrorismo, le modalità con cui tali attività criminali si svolgono, le vulnerabilità del sistema nazionale di prevenzione e i settori maggiormente esposti. Il documento aggiorna l’analisi pubblicata nel 2019, in cui venivano analizzati i dati del periodo di riferimento 2014-2018.

I dati di riferimento utilizzati per effettuare l’aggiornamento sono relativi al periodo 2019-2023. La nuova analisi è stata condotta mantenendo la metodologia di base utilizzata per l’analisi dei rischi del 2014 e l’aggiornamento del 2019. Il focus dell’analisi osserva 2 elementi:

  • La valutazione del rischio inerente di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo nel sistema, andando a stabilire le minacce e le criticità del contesto economico-sociale verificatesi nel periodo considerato.
  • La valutazione dell’efficacia del regime di antiriciclaggio e contrasto del finanziamento del terrorismo. L’analisi è stata condotta a livello settoriale, per ciascuna categoria di destinatari della normativa antiriciclaggio.

L’analisi, facendo riferimento in particolare ai professionisti iscritti all’Albo dei Dottori Commercialisti, ha evidenziato i seguenti risultati:

  • Un progressivo incremento dell’attività di formazione in materia di normativa antiriciclaggio da parte dei professionisti.
  • Nel periodo osservato si è rilevata una crescita in termini quantitativi di segnalazioni sospette da parte dei commercialisti durante l’esercizio dell’attività. Nonostante i miglioramenti raggiunti, si prospettano dei margini di progresso nell’efficacia della collaborazione attiva del settore, nella qualità delle segnalazioni inviate e nella tempestività nel fornire riscontro alle richieste di informazioni.
  • Sono stati registrati dei netti miglioramenti nell’implementazione dei sistemi di prevenzione, generato da un innalzamento del livello di consapevolezza del rischio da parte dei professionisti.

Per quanto riguarda il livello di vulnerabilità relativa, per i dottori commercialisti si conferma la valutazione dell’analisi precedente, molto significativa. Il rischio specifico viene confermato con livello elevato, in linea con il risultato raggiunto dalla valutazione pubblicata nel 2019.

Ai consulenti del lavoro è stato assegnato un giudizio di vulnerabilità preventiva molto significativa e un giudizio complessivo di vulnerabilità relativa abbastanza significativa.

Regola tecnica n. 1 – autovalutazione del rischio

Le regole tecniche emanate dal CNDCEC (disponibili qui), “Consiglio nazionale dei Dottori commercialisti ed esperti contabili”, con Deliberazione n. 9 del 16 gennaio 2025, introducono delle novità che riguardano la prima regola tecnica, l’Autovalutazione del rischio, prevedendo che “i professionisti aggiornano l’autovalutazione del rischio ogni qualvolta lo ritengono opportuno in ragione di sopravvenuti rilevanti mutamenti dei parametri sopra considerati e, in ogni caso, entro un anno dalla pubblicazione dell’aggiornamento periodico dell’Analisi nazionale dei rischi di riciclaggio e finanziamento del terrorismo a cura del Comitato di Sicurezza Finanziaria (CSF)”.

Attenzione alle scadenze per l’autovalutazione

Per coloro che sono già iscritti all’albo dei dottori commercialisti ed esperti contabili, la prossima scadenza per l’aggiornamento dell’autovalutazione del rischio è il 27 maggio 2026.

Per i neoiscritti all’albo la prima Autovalutazione del rischio dovrà essere effettuata entro il 31 dicembre dell’anno successivo a quello di inizio attività professionale.

 

 

 

Alice Vallone – Centro Studi CGN


L’evento On Demand di Unoformat guida i Professionisti negli adempimenti antiriciclaggio e privacy, con focus sulle novità del D.Lgs. 231/2007 e GDPR, l’individuazione del titolare effettivo e l’uso di strumenti digitali.

Adempimenti antiriciclaggio e privacy:
le regole per studi professionali
ON DEMAND

Accreditamento: 2 CFP speciali per DCEC

iscriviti ora