Assistenza fiscale a distanza anche sulla delega per le fatture elettroniche

È consentita la presentazione delle deleghe per la consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche tramite invio telematico all’intermediario della copia per immagine della delega o del mandato?

La risposta è affermativa. Le modalità operative di assistenza fiscale a distanza consentite fino allo stato di emergenza sanitaria da Covid-19 sono applicabili anche alle deleghe per la consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche dei contribuenti e per gli altri servizi indicati nel provvedimento del 5 novembre 2018.

La precisazione è contenuta nella risoluzione 31/E dell’Agenzia delle Entrate dell’11 maggio 2021 in seguito alla richiesta di chiarimenti circa l’ambito applicativo dell’articolo 78, comma 4-septies, del decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, riguardo le modalità applicative dell’assistenza fiscale a distanza, da parte del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.

L’Agenzia delle Entrate con la pubblicazione del documento, in risposta al quesito posto, ha quindi chiarito che le modalità operative di assistenza fiscale a distanza consentite fino alla cessazione dello stato di emergenza sanitaria si estendono anche alle deleghe per la consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche.

In particolare, l’Agenzia delle Entrate specifica che i soggetti che intendono delegare gli intermediari alla consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche possono inviare per via telematica ai predetti intermediari la copia per immagine della delega o del mandato all’incarico sottoscritta, con allegata la documentazione necessaria e la copia del documento di identità.

E così, grazie agli strumenti informatici, quali videomessaggi, messaggi di posta elettronica accompagnati da una foto, messaggi inviati tramite messaggistica istantanea (whatsapp, messenger, skype, etc…) o deposito in spazi cloud condivisi, è possibile fornire l’autorizzazione o la delega all’intermediario.

Come è facilmente intuibile, una volta cessata l’attuale situazione emergenziale da Covid-19, occorre regolarizzare la presentazione delle deleghe, dei mandati e/o di tutta la documentazione inviata telematicamente all’intermediario.

Ricordiamo che la disposizione è stata introdotta con l’articolo 78, comma 4-septies del D.L. 17 marzo 2020, n. 18 (convertito nella L. 24 aprile 2020 n. 27), con lo scopo di agevolare, per tutto il periodo emergenziale legato all’epidemia da Covid-19, il tempestivo adempimento da parte dei contribuenti che si avvalgono degli intermediari fiscali per i loro adempimenti fiscali.

In origine, la norma prevede che i soggetti che intendono presentare dichiarazioni, denunce e atti all’Agenzia delle Entrate per il tramite degli intermediari abilitati alla trasmissione telematica possono inviare per via telematica ai predetti intermediari la copia per immagine della delega o del mandato all’incarico sottoscritto e della documentazione necessaria, con allegata la copia del documento di identità.

In alternativa, viene consentita la presentazione in via telematica di deleghe, mandati, dichiarazioni, modelli e domande non sottoscritti, previa autorizzazione dell’interessato.

Con la risoluzione in oggetto, quindi, l’assistenza a distanza viene estesa anche in caso di conferimento o di rinnovo delle deleghe per la consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche che per gli altri servizi indicati nel provvedimento del 5 novembre 2018.

Antonino Salvaggio – Centro Studi CGN

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