Aggiornata la guida alla nuova visura catastale

Se ti è capitato di consultare una recente visura catastale, ti sarai accorto della nuova veste grafica del documento, che consente di avere una visione più chiara e agevole dei dati in essa contenuti. Si tratta delle novità introdotte dalla progressiva attivazione del Sistema Integrato del Territorio (SIT) iniziata il 1° febbraio 2021. Ma cosa è cambiato nella nuova visura catastale?

Le novità introdotte con l’attivazione del SIT sono state elencate dall’Agenzia delle Entrate nella “Guida alla nuova visura catastale” recentemente aggiornata e scaricabile dal sito istituzionale dell’Agenzia cliccando su questo link.

La nuova visura catastale è un documento che permette di acquisire molteplici informazioni relative ai fabbricati e ai terreni, quali ad esempio i dati identificativi e di classamento, i dati anagrafici dei soggetti intestatari, l’indirizzo delle unità immobiliari urbane, le causali di aggiornamento e le annotazioni iscritte in catasto.

Il documento è rilasciato dall’Ufficio Provinciale – Territorio dell’Agenzia delle Entrate dietro richiesta. Le informazioni contenute nella visura catastale sono pubbliche e l’accesso è consentito a tutti (dietro pagamento dei relativi tributi speciali catastali se il richiedente non è il proprietario degli immobili).

Con l’attivazione della nuova piattaforma tecnologica denominata “SIT” (Sistema Integrato del Territorio), che integra diverse banche dati catastali e cartografiche, la visura catastale ha subito un bel restyling.

Il risultato di questo restyling è una visura meno tabellare e più descrittiva, di più agevole comprensione per tutti gli utenti. Le diverse indicazioni contenute nella nuova visura sono organizzate in modo tale da semplificare la lettura del documento sia per l’utente medio che per i tecnici professionisti che della visura ne fanno uso professionale (geometri, commercialisti, agenti immobiliari, etc….).

Una delle principali novità del nuovo modello di visura catastale è l’introduzione della sezione dedicata alla legenda (completa di simboli grafici), che contiene la descrizione ed il significato dei diversi dati catastali riportati nella visura.

Tramite il nuovo sistema integrato è possibile richiedere sia visure catastali che visure storiche. Le prime si potranno richiedere per soggetto, per immobile di catasto fabbricati, per immobile di catasto terreni. Le seconde si potranno richiedere secondo due modalità: visura storica per soggetto e visura storica per immobile.

Come si richiede la visura?

La visura catastale può essere richiesta tramite il servizio “Consultazione personale online” all’interno della sezione Consultazioni Ipo-Catastali, che permette di ottenere gratuitamente e limitatamente agli immobili dei quali il richiedente risulta titolare di diritti reali una visura catastale attuale o storica, la visura della mappa con la rappresentazione della particella del catasto terreni, la planimetria dell’unità immobiliare urbana e l’ispezione ipotecaria.

Il servizio è disponibile nell’apposita area personale di Fisconline / Entratel accedendo con SPID (Sistema Pubblico dell’Identità Digitale), con CIE (Carta d’Identità Elettronica) e con la CNS (Carta Nazionale dei Servizi).

È possibile ottenere la visura catastale utilizzando il servizio “Visura Catastale Telematica”, che permette di richiedere una visura attuale per soggetto, una visura per immobile e una visura della mappa di una particella censita al catasto terreni. Il servizio prevede il pagamento on line, effettuato attraverso il sistema PagoPA, dei tributi speciali catastali previsti e delle commissioni applicate dal Prestatore di Servizi di Pagamento e dallo strumento di pagamento scelto.

Oltre ai servizi on line, la visura catastale può essere richiesta presso qualsiasi Ufficio provinciale – Territorio dell’Agenzia delle Entrate e presso lo sportello catastale decentrato presso le sedi dei Comuni, delle Comunità montane, le Unioni dei Comuni e le Associazioni di Comuni. La visura rilasciata presso gli uffici è in formato cartaceo.

Antonino Salvaggio – Centro Studi CGN

http://www.il-commercialista-dei-professionisti.com