Modello Irap 2024: tutte le novità

Con il provvedimento n. 68659/2024 del 28 febbraio 2024 l’Agenzia delle Entrate ha approvato le istruzioni per la compilazione del Modello Irap 2024.

Le novità del Modello Irap 2024 provengono prevalentemente dalla riforma dello sport. Infatti il D. Lgs. n. 120/2023 ha introdotto aggiornamenti normativi nel settore sportivo che hanno avuto un riflesso diretto nella modalità di compilazione del modello dichiarativo.

Il decreto citato, tra le altre cose, ha disposto:

– l’eliminazione dell’obbligo di presentazione del modello EAS;

– la non imponibilità IRAP dei compensi corrisposti a collaboratori coordinati e continuativi nell’area del dilettantismo fino ad un massimo di 85.000 euro annui.

E’ proprio quest’ultima misura che ha un diretto impatto sulle modalità di compilazione dei quadri IC (società di capitali) e IE (enti non commerciali).

Nel rigo IC 60 (quadro IC – sezione V) le società in regime forfettario dovranno indicare l’ammontare delle retribuzioni sostenute per il personale dipendente e gli altri compensi corrisposti, con esclusione di quelli pagati ai collaboratori coordinati e continuativi nell’area del dilettantismo inferiori all’importo annuo di 85.000 euro.

In maniera speculare le attività non commerciali dovranno compilare con le stesse modalità il rigo IE 35 (quadro IE- sezione III) a loro dedicato.

Nel rigo IE 20 i contribuenti dovranno avere cura di escludere dai componenti negativi indeducibili (di cui all’art. 11, co. 1, lett. b) del D. Lgs. 446/97) i singoli compensi per i collaboratori coordinati e continuativi nell’area del dilettantismo inferiori all’importo annuo di 85.000 euro.

Infine, cambiano le istruzioni concernenti gli stagionali. Nel rigo IS7 del quadro IS per tale tipologia di lavoratori, per i quali è prevista la deduzione del costo del lavoro sostenuto dal datore nella misura del 70%, la deduzione dei contributi assicurativi spetta per l’intero ammontare. La deduzione integrale dei contributi va indicata nel rigo IS1.

Giovanni Fanni – Centro Studi CGN