I diritti dell’interessato in tema di privacy

Ognuno di noi è una persona “interessata” a conoscere il trattamento dei propri dati personali. Le norme relative alla protezione delle persone fisiche riguardo al trattamento dei dati personali e alla libera circolazione di tali dati sono stabilite dal Regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali, che sarà direttamente applicabile in tutti i Paesi UE già a partire dal 25 maggio 2018.

I diritti dell’interessato sono contenuti nel Capo III del predetto regolamento e trattano:

  1. delle informazioni, comunicazioni e modalità trasparenti per l’esercizio dei propri diritti in quanto il soggetto titolare del trattamento deve fornire all’interessato:
  • tutte le informazioni e comunicazioni in forma concisa, trasparente, intelligibile e facilmente accessibile
  • con un linguaggio semplice e chiaro, soprattutto nel caso di informazioni destinate ai minori. Le informazioni devono essere fornite per iscritto anche con mezzi elettronici a meno che non siano richieste oralmente
  1. dei tempi di riscontro alla richiesta di accesso al trattamento dei propri dati personali, il periodo di conservazione di essi, eventuali variazioni.

Il diritto è esteso alla cancellazione dei propri dati personali per esempio quando viene revocato l’iniziale consenso, oppure essi non sono più necessari alle finalità per le quali furono raccolti/trattati, oppure sono stati trattati illecitamente.

Il diritto alla richiesta è adeguatamente tutelato in quanto deve avvenire al più tardi entro un mese dal ricevimento della richiesta stessa (prorogato di due mesi, se necessario e comunque comunicandolo all’interessato, tenuto conto della complessità e del numero delle richieste).

In alcuni casi il titolare del trattamento, dimostrandolo, può addebitare un contributo spese ragionevole tenendo conto dei costi amministrativi sostenuti per fornire le informazioni o comunicazioni.

  1. delle informazioni circa i propri dati personali sia quando raccolti presso sè stesso che non. Anche in questi casi, il titolare del trattamento deve fornire le informazioni richieste in tempi brevi, appositamente previsti a seconda dei casi.
  2. del diritto di accesso dell’interessato, per sapere, dal titolare, se sia o meno in corso un trattamento dei propri dati personali ottendone informazioni.
  3. del diritto di ricevere i dati che lo riguardano, in un formato strutturato, di uso comune e leggibile anche da dispositivo automatico.

La trattazione dell’argomento meriterebbe senz’altro maggiori informazioni, ma quest’articolo vuole evidenziare particolari e delicati aspetti della materia, che ognuno potrà approfondire al ricorrere di situazioni di dubbio trattamento dei propri dati personali.

Dott. Rag. Giuseppina Spanò – Palermo